UIL: “Accolta nostra rivendicazione. Abbiamo chiesto per la Mini call veloce, lo scorrimento delle graduatorie in caso di rinunce, più tempo per presentare domanda, con la possibilità di scegliere province anche di regioni diverse. L’obiettivo deve essere la massima copertura dei posti. Abbiamo, inoltre, chiesto garanzie affinché la procedura sia riservata ai soli docenti inseriti a pieno titolo”.
Si è svolta presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito l’informativa relativa alla procedura di nomine a tempo determinato finalizzate al ruolo per scorrimento delle GPS di I fascia su posto di sostegno.
Il Ministero ha presentato alla Federazione UIL Scuola Rua la bozza di Decreto Ministeriale.
La procedura, che sarà attiva presumibilmente nel mese di luglio, vale per i prossimi due anni scolastici (2024/25 e 2025/26) e prevede la copertura dei posti disponibili unicamente vacanti al 31/8, e che residuano al termine delle ordinarie procedure di immissioni in ruolo (GAE/concorsi), esclusivamente su sostegno, per ciascuna provincia in cui l’aspirante è inserito nelle GPS di I fascia sostegno. Prevista anche la mini call veloce per partecipare all’assunzione in altre province.
Per l’a.s. 2025/26 saranno compresi anche gli aspiranti che si specializzeranno entro il 30/6/2025 e che si inseriranno negli elenchi aggiuntivi.
1^ fascia GPS sostegno – Criteri e modalità di assunzione
L’istanza sarà presentata esclusivamente in modalità online.
Gli aspiranti attestano, nell’apposita sezione della piattaforma, il possesso dei requisiti tramite istanza nella stessa provincia nella quale risultino iscritti nella prima fascia, o negli elenchi aggiuntivi delle GPS per il posto di sostegno.
L’aspirante è individuato nell’ordine delle tipologie di posto indicate e delle preferenze espresse, sulla base della posizione rivestita nella prima fascia delle GPS di sostegno o nei relativi elenchi aggiuntivi.
In caso di indicazione di preferenze sintetiche, l’ordine di preferenza delle istituzioni scolastiche all’interno del comune o del distretto è effettuato sulla base dell’ordinamento alfanumerico crescente del codice meccanografico.
Gli esiti dell’individuazione sono comunicati a cura degli uffici territoriali ai docenti e alle scuole interessate.
- La mancata presentazione dell’istanza comporta la rinuncia alla partecipazione alla procedura.
- La mancata indicazione di talune sedi è intesa quale rinuncia per le sedi non espresse.
- La rinuncia all’incarico preclude il rifacimento delle operazioni anche per altra tipologia di posto di sostegno.
- La mancata presentazione dell’istanza o la mancata assegnazione dell’incarico per le tipologie di posto di sostegno e per le sedi richieste consentono la partecipazione alle successive procedure di conferimento delle nomine a tempo determinato.
Mini call veloce
Chi partecipa alla procedura nella provincia di appartenenza per la medesima tipologia di posto di sostegno e non è risultato destinatario di una proposta di assunzione può presentare istanza per partecipare all’assegnazione dei posti rimasti vacanti in territori diversi rispetto alla provincia di inserimento nelle GPS.
Per la presentazione della istanza è previsto un termine perentorio di 48 ore dal momento di apertura delle funzioni.
Nell’istanza, sempre in modalità online, l’aspirante indica la provincia (o le province della medesima regione, anche diversa da quella di inserimento nelle GPS) per le quali intende partecipare alla procedura.
L’assegnazione di una provincia indicata nella domanda comporta l’accettazione della sede che verrà successivamente individuata nella provincia stessa e preclude il conferimento delle supplenze per qualunque classe di concorso o tipologia di posto nella provincia di inserimento nelle GPS nonché la possibilità di partecipare alle procedure di interpello.
La mancata presentazione dell’istanza o la mancata assegnazione dell’incarico per le tipologie di posto di sostegno nella provincia richiesta (o nelle province richieste) consentono la partecipazione alle successive procedure di conferimento delle nomine a tempo determinato.
1^ fascia GPS sostegno – Incarico a tempo determinato finalizzato al ruolo
I docenti individuati destinatari dell’assunzione stipulano un contratto a tempo determinato al 31/8:
- Svolgono l’ordinario anno di prova e formazione in servizio.
- Superato con valutazione positiva l’anno di formazione e prova, svolgono una lezione simulata dinanzi al Comitato di valutazione, che esprime un giudizio di idoneità o non idoneità nei confronti degli aspiranti (il Comitato di valutazione è integrato da un componente esterno individuato dal dirigente titolare dell’Ufficio scolastico regionale tra dirigenti scolastici, dirigenti amministrativi e dirigenti tecnici).
- In caso di positiva valutazione del percorso annuale di prova in servizio e di giudizio positivo relativamente alla lezione simulata, sono assunti a tempo indeterminato e confermati in ruolo, con decorrenza giuridica dalla data di inizio del servizio con contratto a tempo determinato, nella medesima istituzione scolastica.
Nota bene:
- La negativa valutazione dell’anno di prova in servizio comporta la reiterazione dell’anno di prova nella medesima istituzione scolastica.
- Il giudizio negativo relativo alla lezione simulata comporta, invece, la decadenza dalla procedura ed è preclusa la trasformazione a tempo indeterminato del contratto. Il servizio prestato viene valutato quale incarico a tempo determinato.
Si ricorda che l’anno di formazione e prova è rinviabile all’anno scolastico successivo, e anche per più anni, per giustificati motivi normativamente previsti (es. maternità, aspettativa ecc.).
Blocco sulla mobilità
Al momento i vincoli di legge sulla mobilità, confermati anche nel CCNL 2019/21, non firmato dalla Federazione Uil Scuola Rua, prevedono che i docenti assunti da GPS sostegno prima fascia ed elenco aggiuntivo sono tenuti a svolgere tre anni di effettivo servizio nella scuola di assunzione a tempo determinato. Durante i tre anni non possono presentare domanda di trasferimento, assegnazione provvisoria e utilizzazione (sia provinciale che interprovinciale), nonché accettare incarichi di supplenza al 30/06 e al 31/08 in altro ruolo o classe di concorso. Sono esclusi dal vincolo i soli docenti che si venissero a trovare in soprannumero ovvero esubero o chi rientra in alcune deroghe previste dal CCNL (es. figli fino a 12 anni).
Posizione della Federazione UIL Scuola Rua
Esprimiamo soddisfazione per la reiterazione della procedura che prevede la proroga delle assunzioni dalle GPS di I fascia su posto di sostegno al termine delle ordinarie assunzioni in ruolo dalle graduatorie ad esaurimento e da quelle dei concorsi. Sono state, infatti, accolte le nostre rivendicazioni su questo tema, che avevamo espresso anche attraverso una lettera indirizzata alle forze politiche il 26 febbraio scorso in cui chiedevamo il ripristinino, con un intervento legislativo ad hoc, dei processi di assunzione previsti a suo tempo dall’art. 59 comma 4 del Decreto Sostegni bis e reiterati negli anni 2022 e 2023. Provvedimento che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 1° maggio 2024 (Decreto PNRR Quater).
In merito alla bozza di decreto presentata dall’’Amministrazione, abbiamo chiesto:
- che la procedura sia prevista ai soli aspiranti inseriti a pieno titolo
- per la mini call veloce: lo scorrimento delle graduatorie in caso di rinunce e che le 48 ore previste come tempo massimo per poter presentare domanda passino ad almeno 72 ore. Inoltre, sempre in merito alla call veloce, abbiamo chiesto che la scelta non sia limitata ad una sola regione, ma che sia possibile scegliere le provincie su tutto il territorio nazionale in base a quella che sarà la reale disponibilità.
Tutte richieste che hanno come obiettivo prioritario quello della massima copertura dei posti possibile.
Più in generale, il provvedimento, seppur apprezzabile, resta comunque solo un primo passo in una situazione che è diventata più che allarmante in termini di precariato.
Abbiamo, infatti, ricordato che in otto anni sono raddoppiate le persone che lavorano con contratti a tempo determinato, mentre ogni anno restano vacanti migliaia di posti in organico di diritto e altrettanti in organico di fatto (più di 100mila solo sul sostegno) ribadito le nostre proposte per una vera riforma sul reclutamento dei docenti:
- Utilizzare le Gps di 1 fascia, per posti di sostegno e posto comune, come canale strutturale di assunzione per coprire i posti rimasti vacanti, una volta terminate le immissioni in ruolo dalle graduatorie ad esaurimento e da quelle concorsuali.
- Eliminare l’anomalia della distinzione tra organico di fatto e organico di diritto che rappresenta una condizione anacronistica rispetto alla reale situazione nelle scuole italiane.
In particolare, per il sostegno:
Garantire il più possibile che gli alunni con disabilità un docente specializzato, come previsto dalla Legge Quadro sulla disabilità 104/92. A tal fine, una volta esaurita la prima fascia sostegno delle GPS della propria provincia, bisogna adottare soluzioni efficaci per assumere insegnanti specializzati da altre province, prima di passare a nominare da seconda fascia GPS o da graduatorie incrociate docenti non specializzati.
Le soluzioni possibili sono:
- La creazione di graduatorie nazionali e/o regionali per gli insegnanti di sostegno, con la possibilità di indicare preferenze su base regionale/nazionale.
- Concedere agli insegnanti specializzati su uno specifico grado di scuola di produrre domanda su posti di sostegno in altri gradi di scuola della stessa provincia, qualora siano esauriti i docenti specializzati, prima di nominare docenti che, pur essendo dello stesso grado in cui vi sia la disponibilità del posto, sono privi di specializzazione.