In Toscana ci sono numeri sufficienti, anzi abbondanti, perché non sia tagliata nessuna scuola. Sono
già ampiamente rispettati i parametri nazionali del dimensionamento.
Lo dicono gli stessi dati pubblicati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito
https://www.miur.gov.it/-/scuola-disponibili-i-primi-dati-sull-a-s-2024-2025-in-classe-circa-7-1-
mln-di-studenti che parlano di 445.044 alunni in Toscana per l’anno scolastico 2024/25; lo
confermano i dati forniti dall’assessorato regionale all’istruzione della Toscana, da fonte USR
Toscana, dove si contano 444.756 alunni.
In entrambi i casi, dividendo per il quoziente stabilito art.1 comma 5 del decreto 127 del 30-06-
2023 che per quest’anno è pari a 949 (e 961 per il precedente a.s) si ottiene un numero di istituzioni
scolastiche superiori a quelle attuali ossia 468.
Per questo uilscuola ha fatto un forte appello all’assessorato regionale all’istruzione perché
intervenga a difesa delle attuali autonomie scolastiche della Toscana.
In taglio di 14 autonomie avrebbe infatti un effetto fortemente negativo sui posti di lavoro (in ogni
scuola si potrebbero avere anche 6 o 7 unità di personale in meno) e, più in generale, sul servizio
scolastico rivolto alle famiglie.
Firenze 02.10.2024
Carlo Romanelli
Segretario Generale
Federazione Uilscuola RUA Toscana